Vista l’impossibilità di fruire delle deduzioni forfettarie per le spese non documentate, l’autotrasporto privato, anche nel novarese, ha indetto uno sciopero totale dal 6 al 9 agosto 2018.
Tre giorni di stop per il trasporto delle merci, che sicuramente arrecheranno un qualche disagio anche nel novarese, vercellese e Vco. Lo sciopero indetto dal settore autotrasporto per i giorni fra il 6 e 9 agosto prossimi, è stato confermato da Confartigianato, a seguito di una vicenda che riguarda le mancate deduzioni forfettarie per le spese non documentate.
“Dopo settimane di indifferenza nei confronti della categoria – scrive in una nota Confartigianato Imprese del Piemonte Orientale – nonostante l’invio di più lettere di richieste d’incontro – vista l’impossibilità di fruire delle deduzioni forfettarie per le spese non documentate, in occasione delle denunce dei redditi per l’anno 2017, abbiamo ufficializzato la decisione di attuare il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto merci per conto di terzi dalle ore 00.00 di Lunedì 6 alle ore 24.00 di Giovedì 9 agosto compresi, comunicazione è già stata inviata alla Commissione di Garanzia degli scioperi nel rispetto del Codice di Autoregolamentazione”.
L’annuncio dato dal Amedeo Genedani, Presidente Nazionale di Confartigianato Trasporti e di Unatras è stato ripreso in un comunicato stampa dalla sezione locale del Piemonte Orientale, dal quale si evince che anche UNATRAS ha proclamato il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto conto terzi, programmato per il 6, 7, 8, 9 agosto prossimi.