Vendita “porta a porta” di contratti per luce e gas: sanzionata per oltre 10 mila euro un’azienda novarese
Indagini e sanzioni comminate dai Carabinieri Forestale di Lesa.

Fondamentali le sagnalazioni dei cittadini infastiditi dall’insistenza dei venditori
La Stazione Carabinieri Forestale di Lesa, a seguito di segnalazione di alcuni cittadini di Nebbiuno, infastiditi dall’atteggiamento “invadente” di alcuni venditori “porta a porta” di contratti di luce e gas, è intervenuta identificandoli e verificando il rispetto della normativa sulle “proposte di vendita a domicilio”.
Dai controlli è emerso che il personale preposto alla vendita, fosse dipendente di una impresa novarese dedita appunto alle proposte commerciali a domicilio, che non aveva, però, adempiuto ad alcuni obblighi previsti dalla normativa di settore. Sono quindi scattate le sanzioni nei confronti dell’impresa per un totale di 10.328,00 euro.
Per l’esercizio della vendita diretta a domicilio, oltre al tesserino identificativo, con foto che i venditori devono sempre avere in evidenza infatti, sono previste anche comunicazioni alle Autorità ed agli Enti, in particolare la comunicazione in Questura dell’elenco del personale impiegato, e la segnalazione preventiva al Comune interessato dalla vendita “porta a porta”.
Dagli accertamenti dei Carabinieri Forestali di Lesa, è emerso che la Questura di Novara ed il Comune di Nebbiuno, non avessero ricevuto le dovute comunicazioni, con conseguente contestazione all’impresa delle sanzioni previste per entrambe le violazioni riscontrate.