Orgoglio Novara!! Con Brakocevic monster, l’Igor rimonta due set e batte Tianjin 3-2
Straordinario esordio per l’Igor Novara nel Mondiale per Club, con Novara sotto 2-0 contro le padrone di casa del Tianjin che recupera e vince di slancio il 5° set per 15-11. Le ragazze di Barbolini tornano in campo il 5 dicembre alle ore 10.00 contro Vakifbank Istanbul.
IGOR NOVARA-TIANJIN 3-2 (17-25; 15-25; 25-18; 25-15; 15-11)
E’ un’impresa che ha del clamoroso quella dell’Igor Novara che in un palazzetto entusiasta per l’andamento di una partita dominata per due set dalle padrone di casa del Tianjin ((17-25; 15-25) trova la forza di rialzare la testa, rimettere in piedi la partita (25-18; 25-15) e vincere di slancio il 5° e decisivo set per 15-11.
Le cinesi della fuoriclasse e capitana della nazionale Zhu Thing, rinforzate dal tesseramento di alcune connazionali di grande qualità, hanno letteralmente dominato i primi due parziali, con Chirichella e compagne incapaci di porre un qualsivoglia freno agli attaccanti locali.
Il 1° set ha visto le ragazze di Barbolini galleggiare fino al 14-14, poi le cinesi hanno via via preso campo, con le azzurre che sul 20-16 si sono completamente liquefatte sbagliando tutto il possibile.
Dopo un inizio di 2° parziale equilibrato fino al 5-3, alle prime difficoltà Novara ricade nelle incertezze del finale di set precedente e l’incubo diventa senza soluzione di continuità. In un palazzetto esaltato dai colpi della Zhu, regge giusto l’attacco della Brakocevic e qualche 1° tempo di Velijkovic, per il resto buio totale. Tianjin scappa via (12-7, 18-11, 21-15) per chiudere facilmente con un ace sporco sulla cattiva ricezione di Sansonna.
Il 3° set sembrerebbe scritto per la passerella cinese, ma una Novara mai doma, forse con la mente sgombra di chi non ha nulla da perdere, tira fuori l’orgoglio provando a forzare sul servizio e giocando con la mente libera, riesce a prendere un largo vantaggio, sul quale le cinesi stesse probabilmente si adagiano per riprendere un po’ di fiato. L’Igor vince dunque facile per 25-18, ma è davvero difficile capire dove finiscano i meriti delle azzurre e comincino i demeriti delle padrone di casa.
Nel set della verità le ragazze di Barbolini di dubbi non hanno proprio, perchè ritrovata l’autostima, ricominciano da dove avevano lasciato con Courtney che torna a servire bene, il muro trova tempi e misura sui fortissimi attaccanti cinesi e Brakocevic, che già era stata la più regolare, diventa una disarmante arma di distruzione, non è un caso che la serba concluderà il match come miglior marcatore (28 punti) surclassando la stessa Zhu.
Si va al tie-break in una palazzetto che ha perso la voce e Novara che oramai ha definitivamente invertito un destino che sembrava segnato.
Dopo due ace anche un po’ fortunati che rianimano le cinesi fino al 2-5, le azzurre ribaltano e allungano con una inarrestabile Brakocevic (7-4). Tianjin non ci sta e pareggia (9-9) ma l’ennesimo 1° tempo di Veljkovic ed un ace di Chirichella, ridanno forza alle novaresi (11-9) che poi con Courtney prendono l’abbrivio decisivo (11-13) che porta al time-out del tecnico di casa. Al rientro l’implacabile Brakocevic mette a terra il 1° match-point sull’14-11 che Veljkovic trasforma nel punto della clamorosa rimonta compiuta, con il primo muro della sua partita.
Novara ora scenderà nuovamente in campo il giovedì 5 dicembre alle 10 contro le turche del Vakifbank Istanbul. Il giorno dopo, venerdì 6 dicembre alle 7.00 del mattino, l’Igor Gorgonzola Novara chiude il girone contro Dentil Praia Clube.