Un momento delle Primarie dei Moderati sabato all’Italia
Che la possibilità di costruire un “laboratorio locale dei moderati” in grado di sommare le istanza di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Democrazia Cristiana e liste civiche sia un’opportunità per la Novara che non si riconosce nelle proposte di sinistra, Lega e Movimento 5 Stelle è un fatto.
Così come pure sembra un fatto che i primi passi di questo laboratorio non hanno prodotto significativi risultati, se non il rischio di mettere in discussione l’intero progetto.
La proposta blitz del coordinatore di Forza Italia Diego Sozzani di candidare il parlamentare di Fratelli d’Italia Gaetano Nastri infatti, fortemente criticata da una parte del tavolo ma poi trapelata ai giornali come un fatto praticamente compiuto, questa mattina, ha fatto letteralmente saltare sulla sedia più d’uno.
E la risposta non si è fatta attendere “Basta con i blitz e le candidature imposte – si legge in un comunicato stampa diramato da Io Novara, il movimento civico che, insieme a Blue Party, partecipa alle primarie dei moderati – Abbiamo appreso oggi con enorme stupore dalla lettura dei giornali che sarebbe in corso un “pressing” del centrodestra per candidare alla prossime amministrative l’onorevole Gaetano Nastri. Un’iniziativa che a quanto si apprende dalla stampa ci vedrebbe coinvolti visto che si afferma che “La coalizione è praticamente fatta!”, ciò in spregio alle dichiarazioni da noi rese al tavolo che si è svolto nella giornata di ieri”.
“Il fatto che il nome dell’onorevole Nastri (nulla togliendo alla sua persona ed al ruolo che svolge) sia stato catapultato a sorpresa, proposto dal coordinatore di Forza Italia Diego Sozzani, nel corso della discussione, è a noi apparso un tentativo piuttosto maldestro di imporre ancora una volta una candidatura non concordata, così come era stato con Canelli della Lega. Troviamo dunque incredibile che ci vengano attribuite posizione di attesa che non abbiamo mai espresso”.
Peraltro nelle precedenti riunioni il nome sostenuto da Forza Italia era stato quello di Anna Maria Mellone… Quindi? “Al tavolo in questione – si legge ancora – abbiamo ribadito che il nostro percorso per l’individuazione di un candidato passa attraverso le primarie e che il Manifesto per le Primarie da noi sottoscritto con tutti i votanti che hanno partecipato e parteciperanno a questa competizione impone che il vincitore sia la figura da portare al confronto con i possibili alleati e comunque da noi candidato alle prossime amministrative. Altre opzioni non sono alle viste per quello che ci riguarda, anche in ragione del patto di fiducia che abbiamo stipulato con gli elettori”.
“Peraltro il blitz stupisce – dicono i firmatari (a nome del movimento: Esempio, Gagliardi, Spataro, Arnoldi, Giuliano, Mella, Ragno, Tillio, Marsilio, Pozzato, Gallina, Policaro) – visto che lo stesso onorevole Nastri in più occasioni si era espresso negando la propria volontà a candidarsi e piuttosto guardando con favore alle primarie, sottolineando in particolare il valore politico e professionale del candidato di Io Novara, Daniele Andretta” che dal gruppo civico è fortemente sostenuto alle primarie.
“Crediamo dunque che il metodo scelto dal “tavolo”, che mortifica ogni altra iniziativa ed ogni altro candidato, sia dal nostro punto di vista inaccettabile e certamente censurabile anche in ragione del fatto che difficilmente una “coalizione” che nasce su questi presupposti ha, a nostro modesto parere, un futuro. Non si costruisce nulla mortificando la volontà dei cittadini e quella di tutte le persone che in questi giorni hanno lavorato alacremente credendo in un progetto innovativo e rigenerante come le primarie”. Primarie peraltro ampiamente annunciate, con tanto di inviti diffusi ai potenziali alleati perché ne prendessero parte.
“Come abbiamo già detto in più occasioni non siamo interessati a posti, poltrone o altro: a noi interessa il progetto per la città di Novara che da anni stiamo elaborando e che crediamo di poter condividere con una coalizione dei moderati, sempre che questa coalizione possa venire alla luce. Quindi confermiamo che il solo nostro pressing di queste ore è teso alle primarie che vedono in lizza Antonio Pedrazzoli e Daniele Andretta, candidati che crediamo assolutamente adeguati e qualificati per rappresentare una reale alternativa all’attuale amministrazione di centrosinistra ed al Movimento 5 Stelle”.
