Nella 24esima giornata gli Squali della Mamy mettono da parte altri due punti importanti, ancora fra le mura di casa, contro Cento, tra le corazzate in corsa per il salto di categoria. Una lotta punto a punto durata fino alla fine. Ora due settimane per ricaricare le energie (stop il prossimo weekend per le finali di Coppa Italia): appuntamento a Rimini il 13 marzo.
Mamy in campo con Sacco, Crusca, Ferrari, Gallinari e Paesano; Cento con Caroldi, Demartini, Bedetti, Benfatto e Andreaus. Gli Squali provano subito a scappare con Ferrari a mano già calda dalla lunga e Paesano deciso sotto canestro (7-2); Demartini ne fa uno solo in lunetta, il ritmo è da subito intenso, Ferrari dal suo posto preferito non sbaglia (11-5), ma Caroldi ricuce dalla distanza e Benfatto, per due volte libero sotto canestro, ne approfitta (16-15) e Brighi in lunetta manda avanti Cento con Stupazzoni a confermare (22-23). Completo equilibrio fino alla metà del secondo quarto con Coviello a sbloccare un po’ la situazione con due triple perfette nonostante l’uomo davanti (35-30), ma il vantaggio dura due azioni causa qualche sbavature in attacco e un avversario attento pronto ad approfittarne per rimanere agganciato; D’Alessandro porta ancora al -1, ma Crusca centra la tripla del 38-34 e l’intervallo segna il vantaggio per gli Squali 40-38. E’ ancora Coviello a provare a segnare l’allungo con cinque punti (48-44), Bedetti fa 2/2 in lunetta, ma Resca tira una tripla delle sue allo scadere che tentenna un po’ sul ferro ma alla fine stabilisce il 51-46. Cento prova a far valere la sua fisicità coi suoi lunghi e Benfatto, Brighi e D’Alessandro firmano uno 0-6 che vale giusto il tempo di lasciare il tiro dalla lunga a Ferrari (54-52). Il quarto si chiude come gli altri all’insegna dell’equilibrio (57-55).
L’asse Resca Paesano battezza subito il canestro (59-55), Ferrari subisce un fallo da 3 e li infila tutti, Caroldi restituisce, ma ancora Resca e Paesano segnano il massimo vantaggio della serata, il +9 del 67-58. Con ancora metà frazione da giocare Cento usa la carta difesa serrata, gli Squali sono un po’ chiusi e consentono un parziale di ben 9 punti, di cui 4 in lunetta, che tiene ancora aperti i conti con il 67-67 e due minuti da giocare. Quasi lo stesso copione delle partite precedenti, inizia un breve botta e riposta che scalda il palazzetto e aumenta le palpitazioni dei tifosi: Resca e Coviello ai liberi sono cecchini (73-69), ma anche Caroldi lo è e Benfatto da sotto pareggia; Coviello manda avanti (75-73), la difesa di casa rallenta il gioco di Cento e Bedetti in penetrazione trova strada sbarrata; Resca ancora in lunetta non si smentisce (77-73), ma Brighi a 5 secondi dalla fine piazza la tripla del 77-76; Resca, ormai di casa sulla linea della carità, ne mette solo uno (78-76), ma gli Squali vogliono i due punti, difendono e Brighi stavolta sbaglia con palla subito protetta da Okeke fino alla sirena.
Mamy Oleggio – Tramec Cento: 78-76 (22-23; 40-38; 57-55)
Mamy Oleggio: Resca 18, Gay ne, Gallinari, Ferrari 20, Zandanel ne, Coviello 18, Crusca 4, Paesano 10, Sacco 8, Okeke. All. Vescovi.
Tramec Cento: Stupazzoni 11, Bedetti 10, D’Alessandro 6, Demartini 10, Pederzini, Benfatto 21, Andreaus 6, Locci ne, Caroldi 12. All. Giordani.