Novara, marzo al femminile con i «Giovedì letterari in biblioteca». Il 7 marzo in biblioteca il caso Paola Peretti, scrittrice che voluto scrivere il suo primo libro quando ha saputo di avere una grave malattia agli occhi.
E’ intitolato «Pagine al femminile» il mese della biblioteca Negroni di Novara dedicato alla donna con cinque «Giovedì letterari» promossi dal Centro novarese di studi letterari. Si inizierà giovedì 7 marzo alle 18, in corso Cavallotti 6, con Paola Peretti, un caso editoriale internazionale, che presenterà «La distanza tra me e il ciliegio» (Rizzoli) a colloquio con Eleonora Groppetti. Mantovana cresciuta in provincia di Verona, dove vive e insegna italiano ai bimbi immigrati, l’autrice è al suo romanzo d’esordio e racconta la storia di una bambina di nove anni, curiosa, che sta per diventare cieca e ha paura: tiene un diario in cui annota le cose che non potrà più fare, come contare le stelle e giocare a calcio con il bullo della classe che parla solo con lei. La storia di «Mafalda» è anche quella di Paola Peretti, che ha voluto scrivere il primo libro quando ha saputo di avere una grave malattia agli occhi. Un libro che ci insegna a vedere ciò che ancora non esiste, a lottare per i propri sogni.
Seguirà il 14 marzo alle 18 il consueto appuntamento con gli sconfinamenti tra storia e letteratura, a cura di Anna Cardano, su «La ragazza di Marsiglia» di Maria Attanasio. Giovedì 21, alle 16, ci sarà invece il libroforum a cura di Maria Adele Garavaglia su «Clienti», storia di ragazze salvate dalla prostituzione di strada, a cura dell’associazione Liberazione e speranza, con letture di Maria Rosa Franchini. Sempre il 21 inizierà una nuova serie di incontri dal titolo «Books in the Usa: dal libro al film», a cura di Federica Rossi. Giovedì 28 marzo alle 18 si chiuderà il mese con un appuntamento sul lavoro femminile presentando due libri: «Con le mani nel cotone» di Giada Campus, e «Fili, navette e telai. L’industria tessile a Galliate: la Manifattura Rossari e Varzi» di Wilma Montano e Concetta Cinque.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero.