Se mai vi capiterà di passare dallo Stadio Atzeca di Città del Messico, troverete una targa ad imperitura memoria di quella che fu definita “el partido del siglo” la partita del secolo, in riferimento alla semifinale del campionato del Mondo del 1970, vale a dire Italia-Germania 4-3, per i ragazzi nati del dopo guerra, qualcosa a metà fra il mito e la leggenda.
Quando nei tempi supplementari di quell’epico 17 giugno il milanista cresciuto nell’Alessandria Gianni Rivera infilava il portiere teutonico Maier chiudendo la contesa, il nostro Pablo Andres Gonzalez, non era neppure in progetto, i suoi genitori lo avrebbero concepito a Tandil ben 15 anni più tardi, senza sapere che quanto meno per i tifosi del Novara calcio, sarebbe entrato nella storia almeno quanto Albertosi e compagni. Un posto nei cuori azzurri piemontesi, “El cartero” se l’era già conquistato, ma da bravo ex postino, dopo aver bussato per tre volte alla porta del Bari, decidendo di fatto il quarto di finale play-off giocato in terra pugliese mercoledì sera (25.05.16), l’argentino è definitivamente entrato nel mito.
Una soddisfazione doppia, visto anche che con questa tripletta, Gonzalez arriva a 71 goal con la maglia color de cielo, soffiando il quarto posto ad Ezio Rizzotti (69 goal totali) nella speciale classifica dei cannonieri azzurri di tutti i tempi.
E così come d’incanto, giovedì mattina la città si sveglia riscoprendo l’esistenza della squadra di calcio, la stessa per la quale aveva rimesso momentaneamente in naftalina sciarpe e gadget delle grandi squadre (Juve, Milan ed Inter), quando 5 anni fa, la squadra di Attilio Tesser scalò l’Olimpo del calcio partendo dalla serie C. Non sarà febbre stile Milan-Novara, ma il match contro il Pescara di domenica pomeriggio, valido per l’andata dei quarti di finale Play-off, pare aver riacceso quel minimo di entusiasmo sindacale, certamente nulla di paragonabile a quel 13 gennaio del 2010, quando 60 pullman ed un corteo di auto partirono da Novara per invadere San Siro.
Qualche coda davanti ai botteghini del Piola e qualche insolita fila agli sportelli del Banco Popolare, si sono visti, segno che forse la dormiente tifoseria azzurra si è davvero destata dal torpore che l’aveva narcotizzata dopo la retrocessione bruciante della stagione 2013-2014.
Qualche timido segnale ci fu anche l’anno scorso, quando la squadra di Toscano compì la straordinaria rimonta in classifica che portò al ritorno in cadetteria, dopo un solo anno di purgatorio in Lega Pro e malgrado lo strascico lasciato in classifica e sul morale, dalla questione penalizzazione.
Quest’anno solo in rarissime occasioni il Piola ha superato le 5000 unità, eppure dopo aver registrato una partenza un po’ lenta, la squadra di Marco Baroni ha sempre mantenuto una posizione stabile nei quartieri alti della classifica, ottenendo risultati importanti soprattutto con le grandi del campionato e dando sempre l’impressione, confermata poi nel finale di stagione, di poter recitare un ruolo importante anche nella corsa alla serie A. C’era però bisogno di una scintilla, per riaccendere il fuoco che ardeva nascosto sotto la cenere, la tripletta di Gonzalez, poi la rimonta barese ed infine il goal vittoria di Galabinov dopo i 133 minuti di battaglia sportiva al San Nicola, sembrano sufficienti alla “chiamata alla armi” così da ieri mattina è caccia al tagliando.
Per Novara-Pescara di domenica 29 c.m ore 18.30, la società azzurra farà valere il diritto di prelazione per gli abbonati, con uno sconto particolare a loro dedicato. Chi confermerà il proprio posto fra l’altro, troverà una busta già preparata nominalmente, con il biglietto già stampato, evitando così le consuete lungaggini burocratiche. Per tutti gli altri, ci vorrà un po’ più di pazienza, d’altro canto dopo la partita eroica di Bari, anche i più riottosi, alcuni dei quali non hanno rinunciato alle critiche nei confronti del mister e di alcuni giocatori, sembrano convinti del fatto che il grande traguardo è li ad un passo, nuovamente possibile, ecco perchè finalmente e meritatamente, la squadra può aspettarsi una cornice di pubblico degna di una semifinale che vale la serie A.Tutte le informazioni sulla vendita dei tagliandi di Novara-Pescara sul sito.