Confartigianato premia dirigenti storici e imprenditori. Sabato festa dell’associazione a Baveno con tavola rotonda sul tema delle infrastrutture e la musica degli allievi del Brera di Novara
Infrastrutture come leva di sviluppo per il Paese e il tessuto delle imprese. La scuola, di cui si è riconosciuto il valore con l’attribuzione di riconoscimenti a tre dirigenti scolastici del Piemonte Orientale. E poi il grande e partecipato momento delle premiazioni della Fedeltà associativa, con settanta riconoscimenti per imprenditori, dirigenti e collaboratori dell’associazione.
Questa in sintesi la settantaquattresima assemblea di Confartigianato Imprese Piemonte orientale, svoltasi sabato 22 a Baveno. Una assemblea che ha avuto una modalità nuova, con l’organizzazione di una tavola rotonda sul tema delle infrastrutture e una scansione musicale, con i diversi momenti dei lavori aperti da interventi dei maestri dell’Istituto Brera di Novara, presenti con la direttrice Antonella Panighini. Altra novità dell’edizione 2019 dell’assemblea è stata la presentazione e pubblicazione del bilancio sociale dell’associazione, disponibile on line al sito ww.artigiani.it, e presentato dal presidente Michele Giovanardi e dal direttore Amleto Impaloni nel corso del saluto introduttivo.
A seguire i lavori assembleari e la tavola rotonda su “Piccole imprese Grandi infrastrutture: un binomio per il benessere”, nel corso della quale il relatore Roberto Zucchetti, docente di Economia dei trasporti, ha tracciato un quadro sintetico ma esaustivo dello stato dell’arte della Tav e delle grandi infrastrutture nel nostro Paese, ricordando come “se vogliamo più occupazione e migliorare il tenore di vita degli italiani dobbiamo sapere che ciò aumenterà la produzione e i consumi. Avremo bisogno di importare, esportare e trasportare di più. Per questo dobbiamo migliorare le infrastrutture di trasporto, innanzitutto nei collegamenti con il resto d’Europa. Abbiamo anche bisogno di rilanciare l’economia: per questo serve coinvolgere le imprese italiane nelle realizzazione delle infrastrutture. Per superare le resistenze locali occorre poi coinvolgere il tessuto produttivo locale e in particolare le Pmi”.
Michele Giovanardi, presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, ha richiamato sul tema le specificità del Piemonte Orientale, posto strategicamente all’incontro dei due corridoi europei e quindi con una vocazione logistica ed europea.
Per i Premi Artifex, quest’anno protagonista la scuola con tre istituti e i rispettivi dirigenti scolastici: Giovanni Battista Cattaneo, dirigente Iti Fauser Novara; Carmelo Profetto, dirigente istituto Lancia Borgosesia; Rosa Angela Bolognini, dirigente Iti Dalla Chiesa Spinelli Omegna.
Infine le premiazioni per gli imprenditori iscritti da 35 e 50 anni, i dirigenti con 20 e 35 anni di anzianità, i collaboratori con 20 e 35 anni di servizio, e i due Maestri d’Opera e d’esperienza.