Contributo 600 euro per l’emergenza Coronavirus. Regole ed orari per l’accesso dei novaresi al sito Imps
Da oggi. 2 aprile, l’accesso ai servizi telematici dell’Inps è contingentato in base agli orari giornalieri: dalle 8 alle 16 i servizi saranno disponibili per Patronati e Intermediari abilitati (Consulenti del Lavoro Commercialisti etc.). Dalle 16 alle 8 i servizi saranno disponibili per tutti i cittadini, che potranno operare utilizzando le credenziali disponibili.
Qualcosa si muove anche per i novaresi, che come il resto dei richiedenti, ieri aveva provato ad accedere al contributo di 600 euro concesso dal Governo per attenuare le difficoltà economiche derivanti dal blocco causato dall’emergenza sanitaria per il Conoravirus.
Una notizia attesa, dal momento che la mole di accessi aveva mandato in tilt il sito dell’Inps (titolato a raccogliere le domande), fin dalla prima mattina di ieri, ed è stato inutilizzabile per tutta la giornata. Tuttavia, fino a oggi, il sito dell’ente previdenziale registrava ancora malfunzionamenti, presumibilmente conseguenza di un ancora troppo alto numero di accessi. All’indirizzo della homepage appariva un messaggio di errore «impossibile raggiungere il sito». Oppure apparivano voci riconducibili al Decreto Cura Italia, ma cliccando tornava un altro messaggio di errore.
Cause, colpe e conseguenze : per qualcuno si è ecceduto di ottimismo, per altri INPS avrebbe la responsabilità di non aver allertato sufficientemente il Governo delle problematiche a cui si sarebbe potuti andare incontro. Ma forse il problema è in origine: lo stesso Governo non poteva pensare di risolvere tutte le questioni di assistenza per tramite di un unico soggetto che sviluppa relazioni con milioni di persone. Si è voluto ugualmente fare un tentativo, l’effetto è sotto gli occhi di tutti.
Diverse le segnalazioni di malfunzionamento anche oggi dai siti degli operatori specializzati. Dall’impossibilità di ottenere una connessione protetta, fino ancora a veder apparire le credenziali di altri utenti, altre segnalazioni chiedevano provocatoriamente se per presentare istanza fosse obbligatorio connettersi nel cuore della notte o all’alba. E ancora connessioni reimpostate o schermate generiche di informazioni in luogo della schermata di inserimento dati. In ogni caso, anche se faticosamente, questo pomeriggio, è stato raggiunto il numero di un milione e mezzo di domande presentate.