Più che soddisfazione, un po’ di sollievo per Massimo De Salvo, subito dopo il pronunciamento della Corte Federale d’Appello, che a Sezioni Unite nel tardo pomeriggio di oggi (martedì 18 aprile) ha ridotto di 5 punti, la penalizzazione iniziale di -8 inflitta in primo grado al Novara calcio. Il Presidente azzurro, insieme all’avvocato Cesare Di Cintio, sono entrati in udienza poco dopo le 13.30, ed in 50 minuti hanno nuovamente esposto le proprie tesi difensive, poi hanno atteso fino alle 19 per conoscere l’esito. “Visto da dove partivamo per oggi va bene così – ma siamo convinti di essere dalla parte della ragione e di non meritare neppure questi tre punti”. Un ragionamento più che comprensibile, perchè pur davanti ad una penalizzazione sensibilmente ridimensionata, quel -3 continua ad incidere pesantemente sull’esito del campionato, visto che fra la capolista Bassano a quota 70 ed il Novara tornato ora a quota 68, ci sono solo due punti, che però vogliono dire promozione diretta in serie B.
Con due partite e 6 punti in palio, la squadra di Toscano ha ancora qualche speranza di recuperare, ma la convinzione del Presidente è quella di veder ristabilita per intero verità e giustizia, per cui non è affatto accantonata l’ipotesi del ricorso all’Alta Corte di Giustizia, attraverso una procedura d’urgenza, che possa lasciar sperare un intervento del Coni in tempi ristrettissimi. “Ci proveremo – conferma il Presidente – certo è che partendo da quell’assurda penalizzazione è veramente difficile, altrimenti già oggi ci giocavamo la partita”.
Di sicuro questi 5 punti hanno comunque già cambiato faccia alla classifica (Bassano 70; Novara 68; Pavia 67; Alessandria 63; Como 61), con gli azzurri che blindano i play-off e possono comunque conseguire una posizione privilegiata nella griglia degli eventuali spareggi promozione. Se il campionato finisse oggi, gli azzurri accederebbero ai quarti di finale, affrontando il prossimo 17 maggio alle 15 al Piola in gara unica la Juve Stabia, con l’evidente vantaggio di poter sfruttare il fattore campo, anche e soprattutto se il risultato nei 90 minuti si mantenesse in parità e si dovesse ricorrere a templi supplementari ed eventuali calci di rigore.
Prima di pensare ai play-off, ci sono ancora due turni di campionato che potrebbero riservare ulteriori sorprese. Venerdì 1 maggio alle 15 il Novara affronta in casa l’Arezzo, mentre il Bassano andrà a Monza; mentre nell’ultima giornata gli azzurri faranno visita al Lumezzane, mentre i veneti riceveranno il Feralpisalò.