Finalmente omologati i Records Mondiali di Antonio Nacca. Il mito dell’Amatori Master Novara diventa globale
Dopo quasi due anni di richieste da parte dell’Amatori Master Novara, le classifiche aggiornate della World Master Athlerics annoverano finalmente i molti record mondiali conquistati dal quasi 97enne Antonio Nacca

Carlo Delmastro guida Antonio Nacca durante il record dei 3000 al campo Gorla
Ha dovuto attendere quasi due anni Antonio Nacca, per vedersi finalmente riconosciuti i Records Mondiali conquistati nella categoria Master 95, ma alla fine la costanza e l’impegno dell’allenatore ed amico Carlo Delmastro sono stati ripagati. Si perchè l’atleta all’Amatori Master Novara che in dicembre compirà 97 anni, non è bastato correre in pista stracciando quasi tutti i record mondiali dei suoi pari età, perchè la burocrazia si è rivelata l’avversaria decisamente più ostica.
Quasi tutti i primati conseguiti da Nacca infatti, hanno avuto ritardi e lungaggini nelle registrazioni e nelle successive trasmissioni fra giudici di gara, sedi Regionali della FIDAL e quindi rallentando la trasmissione finale da Roma verso la WMA (World Master Athlerics). Risultato? Antonio Nacca fuori dall’Italia non risultava in nessun elenco ufficiale e questo ha persino dato modo a qualche “arzillo” avversario di specularci sopra.
Il riferimento va all’americano Roy Englert, che particolarmente contrariato dall’eco dei risultati di Nacca giunta oltre oceano, deve aver perso la pazienza. Dal dicembre del 2018 al compimento del suo 95° anno infatti, l’ex poliziotto a Novara sin dal dopoguerra, ha infatti cominciato ad abbattere uno ad uno, tutti i primati vantati proprio da Englert, il quale si è lasciato andare ad improvvide dichiarazioni riprese dal sito Mastertrack, molto seguito dagli appassionati di atletica senior. “Non c’è nessun record outdoor vidimato nella classe M95, In che modo questo truffatore si è intrufolato nel sistema?”. Per screditare ulteriormente Nacca, il suo rivale, non solo mise in discussione la sua effettiva data di nascita, ma adombrò pure più di qualche dubbio, sul come Antonio abbia potuto realizzare una così fulgida carriera agonistica “Ho scoperto che ha iniziato l’atletica leggera a 56 anni ed era un maresciallo della polizia in pensione – spiegò Englert nell’intervista a Mastertrack – e che era stato sempre un grande fumatore“.
Come se non bastasse, qualche tempo dopo, un distratto funzionario potrebbe aver scambiato il una O con una A, e Nacca è diventata Antonia, provocando ulteriore confusione nel suo palmares. Solo la perseveranza di Carlo Delmastro poteva dipanare una matassa così intrigata, è soprattutto grazie all’insistenza del Presidente della società Atletica Master Novara, che le sinapsi della macchina burocratica si sono riallacciate, rimettendo a posto una per volta le tessere del mosaico. E così, dopo aver visto riconosciuti i suoi record a livello indoor, ora anche il palmares all’aperto è finalmente aggiornato.
Oggi nella scheda personale dell’atleta Antonio Nacca nato a Pignataro Maggiore (Ca) il 16.12.1923, residente a Novara e tesserato per l’Amatori Master Novara, si possono trovare 9 record mondiali, 15 titoli Italiani e 6 staffette. Per la precisione:
Mondiali Indoor tutti ad Ancona
Categoria M 90 1500 mt. 8’33″37 il 8/3/14; 3000 mt. 18’06″97 il 7/3/14
Categoria M 95 800 mt. 5’42″52 il 24/2/19; 1500 mt.10’55″35 il 23/2/19; 3000 mt. 22’52″15 il 22/2/19
Mondiali outdoor M 95
800 mt. 4’51″44 Asti 9/6/19; miglio 11’56″04 Novara 7/4/19; 3000 mt. 22’46″4 Novara 16/12/18;
5000 mt. 39’42″52 Novara 4/5/19
Staffetta
4×100 M 85
4×400 M 80 e 85
4×1500 M 80 e 85
Svedese (100-200-300-400)
Soltanto Giuseppe Ottaviani, atleta Master del 1916, purtroppo scomparso nel luglio scorso, ha fatto altrettanto bene, ma nella categoria M100, dove oggettivamente la concorrenza è decisamente meno agguerrita, questo senza nulla togliere ovviamente. A conferma dello straordinario talento di Antonio Nacca, c’è proprio il fatto che abbia ampiamente superato i tempi che Ottaviani conseguì nella categoria M95. Una concorrenza che comunque tende davvero a diventare sempre maggiore, anche per la crescita di tutto il movimento Master Mondiale, c’è l’esempio di Yoshimitsu Miyauchi, un giapponese che il 13 settembre del 2019 a Maebashi (JPN) è già riuscito a migliorare il primato che Nacca conquistò qualche mese prima nei 1500 mt outdoor.
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