Fioriere, panchine e vuovi arredi urbani: il centro si veste di primavera per accogliere il Giro d’Italia
Nuove fioriere e panchine, essenze e fiori che stanno dando alla città una veste di rinascita primaverile, in modo da accogliere l’atteso arrivo del Giro d’italia e speriamo presto, il ritorno dei turisti.
Proseguono e se ne vedono gli effetti, i lavori di rinnovo dell’arredo urbano del centro cittadino di Novara: da piazza Cavour a viale Mazzini, con una serie di migliorie che collegano la stazione fino all’ospedale.
Tra le scelte progettuali sono stati privilegiati materiali ed essenze locali: le piante principali che verranno piantumate sono infatti le camelie sia a fioritura invernale che primaverile. Le camelie saranno contornate, nella parte bassa, da un arbusto sempreverde caratteristico per il colore della foglia e apprezzato per la fioritura color viola. Tutte le piante provengono da vivai di piccoli produttori del Lago Maggiore, aziende famigliari impegnate nella coltivazione in vivaio.
Oltre alle nuove fioriere, saranno posizionate alcune panchine in serizzo di Premia della Valle Antigorio e lavorato a Gozzano; alcune di esse saranno provviste di porta USB.
Sarà la ditta stessa da cui provengono ad occuparsi della manutenzione delle piante scelte per i prossimi tre anni con bagnature, concimazioni ed eventuali sostituzioni.
Il progetto prevede anche la posa di nuovi dissuasori a tutela dei pedoni.
Le piante attualmente a dimora nelle fioriere, i cui apparati radicali hanno ormai occupato interamente i vasi, saranno recuperate tramite zollatura e rinvaso, trasportate al vivaio e mantenute per un anno al fine di garantirne l’attecchimento in modo da poterle successivamente ricollocare nei parchi e nei giardini della città.
“Come avevamo anticipato – spiega in una nota stampa il Sindaco Alessandro Canelli – proseguono i lavori di sistemazione del centro storico: nuove fioriere, nuove panchine, per un percorso che condurrà dalla zona della stazione a quella dell’Ospedale, con la possibilità di deviare sulle vie che portano ai nostri beni più importanti (la Cupola, il Castello, il Broletto ecc). In accordo con la Soprintendenza, sono stati scelti materiali e piante tipiche della zona, avvalendosi di fornitori locali ‘a chilometro zero’. Un progetto che, unito al rifacimento in corso di piazza Cavour e corso Garibaldi, darà un’immagine rinnovata e ancora più piacevole della nostra città ai turisti e ai Novaresi che la vivono ogni giorno”.
Fonte Ufficio Stampa Comune Novara