Gozzano, ladro di offerte arrestato dai carabinieri. L’uomo, polacco di 40 anni, è stato colto in flagrante dai carabinieri che si erano nascosti in chiesa
Lo hanno preso con le mani nel sacco, o meglio: nella cassetta delle offerte della chiesa di Santa Marta a Gozzano mentre, con una fascetta di plastica inserita nella fessura, cercava di recuperare il denaro che i fedeli avevano lasciato. L’uomo, quarantenne di nazionalità polacca, senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Gozzano che, sulla scorta di analoghi furti avvenuti sempre nella medesima zona nelle settimane precedenti, si erano nascosti di buon mattino nella chiesa per pizzicare il “ladro”. Poco dopo il loro ingresso è comparso lui, il ladro di offerte, che, senza perdere tempo si è diretto alla cassetta munito del suo “attrezzo” da lavoro; aveva appena iniziato ad armeggiare con la fascetta intorno alla fessura e ad estrarre i primi soldi quando è stato bloccato dai carabinieri. Addosso, oltre a quanto appena “prelevato” aveva altri 600 euro, somma che gli investigatori reputano provento di altri furti. Ieri, venerdì, l’uomo è stato processato con rito direttissimo in Tribunale a Novara e condannato a quattro mesi con la sospensione condizionale della pena.