Il Novara non esce dal “blackout”, brutto stop a Lecco per 3-2
Azzurri in difficoltà fin dall’inizio che però trovano il vantaggio con Cagnano, subito pareggiato da D’Anna. Nella ripresa un blackout dell’illuminazione ferma il gioco per 40 minuti, alla ripresa il tremendo uno-due bluceleste che stende un Novara sempre in sofferenza, rianimato nel finale dal solo da un rigore trasformato da Bortolussi.
LECCO-NOVARA 3-2
Marcatori: 28′ Cagnano (N), 41′ D’Anna (L), 66′ Capogna (L), 68′ D’Anna (L), 86′ Bortolussi (N) rig.
Vince il Lecco meritatamente, contro un Novara visto raramente così in difficoltà. Dopo il vantaggio “trovato” dagli azzurri ed il pareggio quasi immediato nel primo tempo, il Lecco riparte forte dopo lo stop forzato di 40′ causa blackout dell’illuminazione ed in due minuti scatta sul 3-1 grazie ai colpi di Capogna e dello scatenato D’Anna. Allo scadere Bortolussi trasforma il rigore della speranza, ma nei 6′ di recupero il disordinato forcing azzurro produce solo qualche mischia.
La Partita
Per la prima volta in questo campionato (goal fulmineo di Comi a parte nel derby), il Novara si fa un po’ sorprendere dall’inizio arrembante del Lecco che per una ventina di minuti tiene altissima la pressione ed i blu-celesti costruiscono alcune opportunità per sbloccare il match. I ritmi impossibili dei primi minuti si placano un po’, ma gli azzurri sembrano comunque soffrire. Il vantaggio novarese sicuramente inatteso di Cagnano e certamente un po’ “trovato” dura dieci minuti, il tempo che serve ai lecchesi per riordinare le idee e “bucare” centralmente la difesa azzurra con l’inserimento vincente di Capogna che riporta meritatamente in parità il Lecco prima della chiusura di tempo, anche se proprio quando i ragazzi di Banchieri sembravano nelle condizioni di prendere controllare la gara, costruendo azioni più pericolose.
Nella ripresa la musica non cambia,con i padroni di casa spingono di più e meglio, grazie ad uno Strambelli ispiratissimo ed un D’Anna a tutto campo difficilmente contenibile. Se il Novara fatica sopratutto in mezzo a “spegnere” le luci del gioco casalingo, ci pensa l’impianto del Rigamonti Ceppi, che al 55′ lascia tutti al buio. L’arbitro Marini sospende la partita e l’illuminazione viene riattivata diverse volte e finalmente intorno alle senza successo, così intorno alle 19.30, , provocando la sospensione della partita intorno alle 1915 dopo quasi 40 minuti di stop quando ne mancavano solo 5′ per sancire lo stop definitivo e quindi la vittoria a tavolino per gli azzurri. Banchieri ed i suoi però restano un po’ perplessi, perchè a ben guardare, proprio nella zona di porta di Marchegiani il quale lamenta una visibilità peggiore.
Il Lecco impiega qualche minuto a riprendere ritmo ma poi colpisce e affonda gli azzurri ancora con D’Anna e Capogna. Questa volta la luce si spegne definitivamente, ma solo per gli azzurri che oggettivamente hanno sofferto troppo, soprattutto sugli esterni, come raramente si era visto nel corso di questo campionato.
La Formazione
Fuori Buzzegoli squalificato e Gonzalez per affaticamento, Banchieri schiera Collodel nella sua posizione naturale di play davanti alla difesa, e Piscitella in zona offensiva. Sull’esterno sinistro basso rientra Cagnano.
Nella squadra di D’Agostino, cambiata molto rispetto a quella battuta 3-0 all’andata, parte dall’inizio l’ultimo arrivato ed ex della partita Bolzoni.
La Cronaca
29′ Novara in vantaggio a sorpresa, con la palla da destra crossata dentro da Peralta, palla spazzata corta ed il sinistro al volo di Cagnano appena dentro l’area che buca Safarikas non certo impeccabile.
40′ Cross dalla trequarti di Strambelli che pesca l’inserimento di D’Anna il cui tocco di testa finisce alle spalle di Marchegiani.
66′ Lecco in vantaggio con Capogna e sempre di testa, con la catena difensiva di sinistra azzurra in evidente difficoltà.
68′ Terzo goal blu-celeste frutto di una frittata in uscita degli azzurri che regalano palla a D’Anna il quale però si inventa un numero di alta scuola, prendendo d’infilata la difesa per poi scaricare un gran destro sotto l’incrocio che non lascia scampo a Marchegiani.
86′ Novara che riapre la partita con Bortolussi dal dischetto dopo il tiro di Sbraga bloccato con un braccio in area da Giudici che per questo si becca il secondo giallo ed esce anzitempo dalla partita.
Il Tabellino
LECCO: 1 Safarikas, 7 Giudici, 10 Strambelli (87′ 25 Maffei), 11 D’Anna (71′ 17 Forte), 13 Malgrati (Cap), 18 Procopio, 19 Merli Sala (VCap), 20 Capogna (76′ 29 Fall), 24 Carissoni (76′ 31 Bastrini), 36 Bolzoni, 37 Bobb.
A disposizione: 22 Jusufi, 38 Livieri, 4 Milillo, 21 Lisai, 32 Pastore, 35 Negro.
Allenatore: Gaetano D’Agostino
NOVARA: 27 Marchegiani, 3 Cagnano (87′ 16 Capanni), 4 Sbraga, 6 Pogliano, 7 Nardi, 15 Collodel (VCap) (73′ 28 Pinzauti), 18 Bortolussi, 23 Bianchi (Cap), 24 Piscitella (67’19 Gonzalez), 26 Barbieri (67′ 33 Cassandro), 30 Peralta.
A disposizione: 1 Marricchi, 2 Tartaglia, 5 Bove, 9 Zunno, 17 Paroutis, 25 Bellich, 29 Pinotti, 36 Beretta.
Allenatore: Simone Banchieri
Arbitro: Sig. Nicolò Marini di Trieste
Assistenti: Sigg. Giuseppe Licari di Marsala ed Emilio Micalizzi di Palermo
Marcatori: 28′ Cagnano (N), 41′ D’Anna (L), 66′ Capogna (L), 68′ D’Anna (L), 86′ Bortolussi (N) rig.
Calci d’angolo: Lecco-Novara 9-3
Ammonizioni: 25′ Malgrati (L), 34′ Giudici (L), 45′ Nardi (N), 73′ Collodel (N), 80′ Peralta (N)
Espulsioni: 84′ Giudici (L) (doppia ammonizione),
Recupero: 0’pt + 6’st