Il Novara non tira in porta, al Como dell’imbattuto Gattuso ne basta uno su rigore
Comincia male il 2021 calcistico del Novara calcio, che perde di misura a Como, dove a fare la differenza è solo un rigore ingenuamente provocato da Schiavi e trasformato da Gatto. Ai lariani imbattuti sotto la gestione dell’ex Gattuso basta solo quell’episodio, contro un Novara ordinato e volitivo, ma totalmente incapace di offendere. Novara che chiude il girone d’andata in piena bagarre play-out, fra le maggiori candidate alla retrocessione.
La Formazione
Con una rosa decimata per assenze e mercato in uscita, Simone Banchieri deve fare scelte obbligate in difesa ed in mezzo, mentre davanti si rivede Lanini (sufficiente la sua prova) con Panico. Schiavi fa il raccordo fra attacco e centrocampo. Bocciati dunque sia Zigoni che Gonzalez, mente promosso a pieni voti il baby Pagani da esterno sinistro alto. Novara dunque schierato nominalmente con il 4-3-3.
La Partita
Confortante l’inizio degli azzurri, che aggrediscono alto e sviluppano discretamente in ampiezza, senza però perdere misure e distanze. Azzurri piuttosto sicuri fino alla trequarti, ma come al solito frenati negli ultimi 25 metri. Ma anche il Como fatica a sviluppare la propria manovra, perchè gli azzurri chiudono bene gli spazi. Poi il classico episodio, tanto casuale quanto disgraziato indirizza la gara, quando al 32′ un contatto fra Cicconi e Schiavi viene valutato da rigore fra le proteste azzurre, e Gatto dal dischetto non sbaglia spiazzando Lanni. E’ di fatto l’unico spunto di cronaca del primo tempo, che si chiude con il prezioso vantaggio dei lariani, non certo meritevoli più degli ospiti.
Nella ripresa, dopo un quarto d’ora, Banchieri getta nella mischia Cisco e Bianchi, per Collodel e Pagani. Ma il tentativo di sfondare a destra è maledettamente complicato dal ghiaccio, con Cisco (in odor di partenza verso la Juventus U.23) fatica persino a stare in piedi.
Il Como si limita a guardare il Novara agitarsi senza alcun costrutto. L’impegno e gli sforzi per tentare di pareggiare, che pure ci sono, si infrangono contro la desolante incapacità offensiva degli azzurri, che muovono palla anche discretamente, ma quando arrivano sulla trequarti non trovano alcun tipo di sbocco. La totale inoperosità del portiere Facchin (prima parata al 93′), ne è la rappresentazione plastica.
L’inevitabile sembra arriva al 82′, quando il primo vero contropiede spinto dai lariani si tramuta nel secondo rigore della partita. Ma questa volta Lanni ipnotizza Gabrielloni tenendo a galla gli azzurri.
Macano 5′ più recupero ed a parte un colpo di testa di Cisco su palla inattiva buttata dentro alla disperata al 93′, neppure Lanini, Panico, Cisco, Zigoni e Zunno tutti insieme, riescono a produrre un qualche pericolo alla porta lariana.
In altri tempi si potrebbe derubricare la sconfitta, come figlia di episodi sfortunati, ma la terribile serie di 13 partite senza vittorie ed i risultati delle dirette avversarie sugli altri campi; delineano una situazione ed una classifica che testimoniano come gli azzurri al momento, sembrino fra i maggiori indiziati alla retrocessione.
La Cronaca
20′ Colpo di testa di Pogliano alto, dopo il calcio di punizione di Buzzegoli scodellato in area.
32′ Un campanile casuale in area azzurra vede Cicconi tentare il difficile controllo spalle alla porta, di fianco a lui Schiavi lo sfiora ingenuamente e tra le proteste azzurre l’arbitro Luciani fischia il rigore, che Gatto trasforma spiazzando Lanni.
40′ Cagnano calcia al volo dal limite senza trovare lo specchio della porta.
50′ Fiammata di Cagnano che via via in dribling si accentra e calcia forte di sinistro in diagonale sfiorando il palo.
59′ Primi cambi per Banchieri che toglie Collodel e Pagani, inserendo Cisco e Bianchi.
84′ Contropiede mortifero del Como che porta al secondo calcio di rigore, ma questa volta Gabrielloni si fa ipnotizzare da Lanni che blocca a terra il tiro non certo irresistibile.
93′ Prima parata di Facchin su colpo di testa parabolato sotto la traversa di Cisco.
Il Tabellino
COMO: 1 Facchin, 4 Solini, 6 Iovine (VC), 7 Terrani (66′ 20 Peli), 9 Gabrielloni, 10 Gatto (84′ 17 Rosseti), 11 Cicconi, 13 Crescenzi (C), 14 Bellemo, 18 Hmaidat (78′ 21 Arrigoni), 34 Dkidak
A disposizione: 22 Zanotti, 2 Toninelli, 5 Bovolon, 8 Celeghin, 15 Soldi, 29 Vincenzi, 32 Ferrari
Allenatore: Giacomo Gattuso
NOVARA: 2 Lanni, 3 Cagnano (89′ 17 Zigoni), 5 Bove, 6 Pogliano, 8 Schiavi (78′ 18 Zunno), 9 Lanini, 10 Buzzegoli (C), 11 Panico, 14 Migliorini, 15 Collodel (VC; 59′ 26 Cisco), 21 Pagani (59′ 23 Bianchi)
A disposizione: 1 Spada, 31 Desjardins, 19 Gonzalez, 26 Cisco, 27 Spitale, 28 Hrkac, 36 Mbaye, 37 Ivanov, 38 Pellegrini
Allenatore: Simone Banchieri
Arbitro: Sig. Francesco Luciani di Roma 1
Assistenti: Sigg. Giulia Tempestelli di Roma 2 e Lorenzo D’Ilario di Tivoli
Quarto ufficiale: Sig. Daniele Virgilio di Trapani
Marcatori: 33′ Gatto (C)
Ammonizioni: 6′ Cagnano (N); 9′ Crescenzi (C); 18′ Gabrielloni (C) e Bove (N); 39′ Lanini (N); 73′ Peli (C); 79′ Migliorini (N)
Calci d’angolo: Como-Novara 5-3
Recupero: 0′ 1T – 5′ 2T