Tutti di corsa allo Sportello Musa per fare l’abbonamento: dal 2 febbraio, infatti, partirà a Novara il nuovo Piano Parcheggi. Da qualche giorno, è stato preso d’assedio l’ufficio dedicato alle informazioni su Musa e alla richiesta e rilascio di abbonamenti. Peccato che la fila che abbiamo immortalato nelle nostre foto sia all’ordine del giorno e che, in coda, la gente debba attendere anche due ore al freddo per entrare in ufficio (che stamattina alle 11 circa era pieno) e aspettare che arrivi il proprio turno per uscire con un abbonamento, dopo aver compilato moduli su moduli.
Nel frattempo, i cittadini stanno “sperimentando” i nuovi posti auto delimitati in blu. In teoria, secondo quanto dichiarato dal Comune, laddove fino ad ora c’erano spazi bianchi, poi colorati di blu, non si dovrebbe pagare fino al 2 febbraio. Peccato che i parcometri, anche nelle vie dove le strisce bianche sono state colorate di blu, siano attivi e quindi, a fronte dell’assenza di qualunque avviso, l’utente, pur non dovendo pagare, ma non sapendolo, prende le sue belle monetine e le inserisce apponendo poi il biglietto sul cruscotto della propria auto.
Questa Musa pare solo in grado di ispirare divisioni e contrasti… Il parere negativo sul porgetto è ormai cosa quotidiana, e non solo dai cittadini; anche da ambienti associativi, istituzionali e di categoria arriva al Sindaco la richiesta di sospendere il nuovo Piano dei parcheggi di Novara.
L’ultima presa di posizione è quella della Cgil che ieri, in un consiglio direttivo, ha deliberato ufficialmente il proprio pensiero su Musa: “I lavoratori dovranno pagare per raggiungere il proprio posto di lavoro, quella che diventa, nei fatti, una vera e propria tassa. In un periodo di crisi economica, tutt’ora difficile e delicato, questo non ci sembracondivisibile, soprattutto in considerazione del fatto che molti di questi lavoratori sono precari, non hanno facilità di utilizzo di mezzi pubblici, e vengono eliminati quasi tutti i parcheggi gratuiti. Per tutto ciò, il Comitato Direttivo della Camera del Lavoro di Novara e Verbano Cusio Ossola, pur ribadendo la propria condivisione sugli obiettivi dichiarati sul piano della mobilità, esprime tuttavia un giudizio non positivo sul piano della sosta e impegna la Segreteria a proporre nell’immediato alla Giunta Comunale di Novara, idonee soluzioni che non gravino ulteriormente sui bilanci delle famiglie di cittadini e lavoratori già fortemente provati dalla difficile congiuntura economica“.
Domattina, dalle 9 alle 14 si riunisce il consiglio comunale. Primo punto all’ordine del giorno la mozione urgente con cui la minoranza compatta chiede la sospensione di Musa.
Prepariamoci ad un serrato confronto!