ORTA SAN GIULIO • Si impose al grande pubblico con il film Amici miei, diretto da Mario Monicelli: Gastone Moschin interpretava il Melandri. La sua morte ha destato profondo cordoglio nel mondo dello spettacolo e del cinema. Anche il lago d’Orta ricorderà l’attore, domenica 24 settembre, in una nella frazione di Legro dove si festeggerà anche il ventesimo anniversario di nascita del primo ed unico paese dipinto in Italia in cui quarantanove murales sono dedicati proprio al cinema e alla televisione prodotti in queste zone di laghi piemontesi.
A Legro d’Orta sarà presentato il bozzetto di un murales con l’immagine dell’attore mentre lavora in due film girati ad Orta e dintorni: l ‘Andreana’ (di Leonardo Cortese,1982, Rai) e “Una spina nel cuore”, del 1996,diretto da Alberto Lattuada. Un’immagine di Gastone Moschin si aggiungerà così alla ‘Galleria dei ricordi’ che vedrà anche ritratti altri attori scomparsi recentemente come Elsa Martinelli (“La Risaia”) e Paolo Villaggio (“Beati i ricchi”) girato sul lago Maggiore.
Gastone Moschin è stato il protagonista, con Ilaria Occhini di uno tra i più riusciti sceneggiati prodotti dalla Rai negli Anni Ottanta, ‘L’Andreana’, dal romanzo di Marino Moretti.
Oltre che a Chioggia e Cesenatico lo sceneggiato fu girato anche alla stazione ferroviaria di Legro, trasformata per l’occasione in “Cesenatico” sollevando le critiche di alcuni abitanti. Altre scene furono poi girate al Castello di Monte Oro, di Ameno.