Novara avrà la sua multisala, ma non al Faraggiana che manterrà invece la sua destinazione di cineteatro.
Ieri, in chiusura di consiglio comunale, il consigliere Roberto Pronzello ha chiesto, tramite una mozione sottoscritta anche da altri consiglieri di opposizione, il mantenimento del palcoscenico al Cinema Teatro Faraggiana.
“Il teatro è una forma di spettacolo dal vivo e per quello è stato realizzato il palco – ha illustrato Pronzello – Se si dovesse arrivare alla cancellazione di tale spazio non ci sarebbe la possibilità di pensarlo realizzato altrove a Novara“.
Riscontro positivo da parte del sindaco Andrea Ballarè: “Novara ha l’esigenza di avere una multisala. La rigidità della legge regionale consente soltanto di utilizzare posti già esistenti e deputati al cinema. Da qui l’ipotesi di una multisala al Faraggiana. In queste settimane, però, abbiamo incontrato un operatore che avrebbe dovuto avviare la propria attività a Romagnano Sesia, ma che ha dato disponibilità a concludere l’operazione a Novara, in altro luogo rispetto al Faraggiana dove manterremo il palcoscenico e l’attuale destinazione”.
A breve, come ha annunciato il Sindaco, verrà pubblicato il bando per la gestione del cineteatro dove si stanno per concludere i lavori della fognatura. Una gestione che affiancherà, dunque, l’attività teatrale a quella cinematografica e che dovrà garantire comunque la sostenibilità economica dell’attività.
E su quest’ultimo elemento, è arrivata la spaccatura: il consigliere Pd Michele Lia, esponente dei Giovani Pd, ha sottolineato come “questa scelta non risolve il problema della sostenibilità economica del Faraggiana. Non parteciperò al voto”. I Giovani del Pd, qualche mese fa, hanno avviato un sondaggio online, sostenendo di fatto l’opportunità di trasformare il Faraggiana in una multisala, ipotesi smentita ieri, appunto, dal primo cittadino. Un “colpo basso” che ha convinto Lia ad evitare il voto.