La minoranza chiede la sospensione immediata del nuovo Piano della sosta, in attesa di una relazione legale interna, così come chiesto dalla mozione di urgenza presentata stamattina a Palazzo Cabrino; ma la maggioranza si è rifiutata di discutere il documento e, come prevede il regolamento, se non c’è unanimità…non se ne parla…
Così il Piano della sosta, che sta facendo davvero discutere la città e che sta innalzando un polverone contro l’amministrazione Ballaré, va avanti, dritto dritto per la sua “strada”, certamente colorata di blu…
Il consigliere comunale PdL Daniele Andretta, questa mattina, nel corso del consiglio comunale, ha presentato una mozione urgente poi sottoscritta da tutta i colleghi di opposizione: “L’adozione di questo provvedimento, di radicale mutamento rispetto allo stato preesistente – si legge nella mozione – sta ingenerando nella cittadinanza disorientamento e confusione, fattori questi probabilmente causati dalla non tempestiva ed ancora completa informazione effettuata; l’adozione, così come predisposta, del piano dei parcheggi a pagamento potrebbe apparire non soltanto inadeguata dal punto di vista operativo, ma anche in difetto, quando non addirittura in contrasto delle normative vigenti in tema di codice della strada e delle correnti interpretazioni giurisprudenziali; cose che potrebbero sollevare potenziali inutili gravami oltre che contenziosi, che potrebbero esporre a gravi rischi economici il Comune di Novara; inoltre, nel suo complesso, il piano appare eccessivamente oneroso, non soltanto negli investimenti richiesti, ma anche nel carico tariffario richiesto all’utenza”.
Si chiedeva quindi di “sospendere con effetto immediato l’attuazione operativa del nuovo piano della sosta con conseguente sospensione dei lavori di verniciatura a tinta blu, degli stalli previsti a pagamento; di richiedere con urgenza e sollecitudine, la predisposizione di una approfondita relazione legale interna, da effettuarsi a cura dell’Avvocatura Civica e dei Dirigenti dei Servizi interessati, affinché si possa affermare senza alcun dubbio l’effettiva e concreta applicazione del piano di sosta così come predisposto; e di convocare, senza indugio, una seduta congiunta delle Commissioni Consiliari competenti, affinchè la stessa relazione, non appena predisposta, possa essere portata alla attenzione e così oggetto di discussione da parte dei Consiglieri Commissari per le opportune valutazioni obbligatorie”.
“Il Piano della sosta è stato approvato mesi fa – ha commentato il capogruppo PD Roberto Brivitello – quindi non si capisce l’urgenza di questa mozione”.
“Bisognerebbe se non altro avere piena coscienza di ciò che si sta facendo in città – ha ribattuto Andretta – non solo c’è l’urgenza di discutere il provvedimento, ma l’amministrazione deve anche assumersi la responsabilità di quello che sta facendo. Non chiediamo un parere legale e intanto si va avanti spendendo risorse ed energie in un progetto contro cui si sta sollevando l’intera città. Mi auguro che non tutti in maggioranza la pensino come il capogruppo”.