Originariamente era prevista una pista ciclabile che avrebbe fatto parte del progetto di realizzazione del centro commerciale Decathlon. Poi la pista ciclabile è stata “stralciata” e così su corso Milano continueranno a gravare gli stessi problemi di sicurezza odierni per i ciclisti, costretti a schivare l’intenso traffico veicolare che ad ogni ora caratterizza l’arteria stradale.
Io Novara e Forza Italia presentano al Sindaco e alla Giunta un’interrogazione nella quale sottolineano come si sia avuta notizia del fatto che la “pista ciclabile è stata stralciata dal progetto in quanto poco significativa ed inutile per l’interesse pubblico”, interrogando gli amministratori su alcune questioni che ne deriveranno di conseguenza.
“Intanto chiediamo – spiegano i consiglieri Daniele Andretta, Pietro Gagliardi e Michele Contartese – quale fosse il tratto di strada di corso Milano che la pista ciclabile avrebbe dovuto supportare e per quale distanza. Ma soprattutto vorremmo conoscere l’entità dell’investimento che sarebbe entrato a far parte del patrimonio comunale e quale sia stata la reale compensazione”.
Sulla Decathlon, a prescindere dalla pista ciclabile, si chiede chiarezza anche sulle “condizioni di urbanizzazione complessivamente richieste alla proprietà per l’esecuzione del centro commerciale prima e dopo lo stralcio dell’infrastruttura”.
I consiglieri di opposizione chiedono infine al Sindaco e alla Giunta di fare un passo indietro e di ripristinare la realizzazione della pista di corso Milano, decisamente utile per evitare, come già successo in passato, incidenti, purtroppo anche gravi, dovuti alla mancanza di spazio e ad un traffico veicolare particolarmente intenso lungo l’arteria stradale di Sant’Agabio.