Il tratto oleggese è stato messo in sicurezza: lungo la strada statale 32, sono terminati i lavori per la realizzazione della rotonda e degli innesti relativi che hanno risolto la pericolosità dell’incrocio di via Carmine. E oggi inizieranno anche i lavori per la costruzione della rotatoria prevista all’altezza di via San Giovanni: stavolta in modo definitivo. “Nel giro di un mese, anche questa seconda rotonda sarà pronta – spiega il Sindaco di Oleggio, Massimo Marcassa – e le due opere, insieme, garantiranno una certa sicurezza lungo una strada dove, purtroppo, abbiamo visto, negli anni, il verificarsi di numerosi e tragici incidenti. Dopo 20 anni, finalmente, superiamo questa fase che per noi era essenziale per l’incolumità delle migliaia di automobilisti che ogni giorno percorrono questo tratto“.
Rimangono ancora alcuni problemi di passi carrai ed accessi lungo la statale: “Per risolvere anche tali questioni – continua Marcassa – formalizzeremo a breve la richiesta rivolta ad Anas di cedere al Comune di Oleggio la proprietà di questo tratto di strada. Ci auguriamo di avere risposta positiva, in modo da poter procedere autonomamente ad una risoluzione definitiva della questione“.
Più avanti, verso Borgoticino, la messa in sicurezza della statale 32 va decisamente a rilento. Difficile, del resto, lavorare su tratti di strada completamenti invasi dal traffico.
Proprio sul tema, interviene il Movimento 5 stelle: “La conclusione dei lavori sulla Ticinese pare essere attualmente in via di “ridefinizione” – spiega il deputato pentastellato Davide Crippa – E’ quanto si apprende dalla sezione dedicata all’opera presente sul sito di Anas. Una posizione assolutamente inaccettabile considerando che dallo stesso sito si apprende come i lavori, consegnati alle imprese concessionarie nel luglio 2012, ammonterebbero a 31.557.131,60 euro e che l’avanzamento dei lavori corrisponderebbe al 44,52% del totale. Una posizione inaccettabile se si pensa al disagio provocato non solo a lavoratori, ma anche a chi ogni giorno sceglie di percorrere questa che è una delle principali arterie della Provincia di Novara per giungere all’aeroporto di Malpensa. Questi disagi e l’indefinibilità del momento ci hanno quindi portato a depositare un’interrogazione scritta in Commissione rivolta ai Ministeri dell’Economia e delle Finanze e a quello dei Trasporti al fine di richiedere ufficialmente un cronoprogramma aggiornato e attendibile dell’opera“.
Una situazione su cui, secondo Crippa, ci sarebbe una gran confusione: “Il consigliere regionale Gianpaolo Andrissi, il 4 maggio, ha provveduto ad inviare ad Anas una richiesta di accesso agli atti al fine di richiedere a quest’ultima le analisi dei materiali utilizzati per il nuovo sottofondo stradale della SS32. Anas ha rifiutato la richiesta in quanto non si evincerebbe un interesse diretto del richiedente. Vogliamo risposte alle nostre domande. Fiato sul collo, sempre!“.