Delitto Purpura: condannato a 30 anni il compagno Bilel Ilahi
Condannato a 30 anni per l’omicidio di Gisella Purpura. Per il compagno Bilel Ilahi è arrivata la sentenza di primo grado, al termine del processo con rito abbreviato. La giovane donna morì in seguito a una coltellata al petto, sotto gli occhi di tantissimi passanti che il 22 luglio 2016 affollavano corso Cavour. La coppia condivideva un appartamento della casa popolare, che si affaccia sulla centralissima via di Novara. Alcuni testimoni li avevano visti litigare poco prima, mentre dalla stazione tornavano verso casa. Ilahi, oggi 27enne, si è sempre professato innocente, anche se la Questura sosteneva sin da subito di avere molti elementi a suo carico. Il tunisino era anche stato sottoposto a una perizia psichiatrica, che lo aveva definito perfettamente in grado di intendere e di volere.
Intanto un altro delitto approderà in Tribunale a Novara. È fissata per il prossimo 11 settembre la prima udienza per l’omicidio di Matteo Mendola, il 33enne trovato morto il 5 aprile scorso nelle campagne di Varallo Pombia. Per gli investigatori si tratterebbe di un regolamento di conti. Alla sbarra, con rito abbreviato, andranno l‘esecutore materiale reoconfesso Antonio Lembo e Angelo Mancino, che ha ammesso di essere stato presente al momento del delitto. Il presunto mandante Giuseppe Cauchi, invece, deciderà con quale rito essere processato entro l’11 settembre.
