Anche la Regione Piemonte ha approvato la riforma delle Atc (le Agenzie Territoriali della Casa) che da sette passano a tre. Una di queste, la Piemonte Nord (che comprende, oltre alla nostra, le province di Vercelli, Biella e Vco), è presieduta dal novarese Giuseppe Genoni, uomo vicinissimo all’attuale sindaco di Novara Andrea Ballarè.
Commercialista, 53 anni, Genoni ha già ricoperto in passato diverse cariche pubbliche, è specializzato in fusioni e ristrutturazioni aziendali, è consulente dell’Associazione Industriali e del Tribunale di Novara in materia di fallimenti e fusioni societarie.
Si era molto parlato nei mesi scorsi di un braccio di ferro tra il primo cittadino e l’assessore Regionale Augusto Ferrari, titolare della delega alla casa, che avrebbe preferito all’attuale nominato un suo fedelissimo, ovvero Mauro Gavinelli.
Evidentemente l’ha spuntata il primo.
Ferrari, ha spiegato che “l’approvazione da parte dell’aula di Palazzo Lascaris dello Statuto tipo delle ATC sancisce, di fatto, la nascita delle 3 nuove Agenzie Territoriali per la Casa (Piemonte Nord, Piemonte Sud, Torino e Città metropolitana) che, tra l’altro, subentreranno in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo alle preesistenti 7 Agenzie. Il nuovo Statuto-tipo stabilisce funzioni, finalità, compiti e patrimonio delle ATC, prevede che rivestano la qualità di organi il Presidente, il CdA e il revisore legale, le funzioni, l’attività e i compiti di Presidente e CdA e la gestione finanziaria”.
La Giunta regionale ha provveduto ad individuare i Presidenti e i Vice Presidenti delle singole Agenzie: Giuseppe Genoni, appunto, e Tullio Toselli quali Presidente e Vice Presidente dell’Agenzia territoriale per la casa del Piemonte nord; Marcello Mazzù ed Elvi Rossi quali Presidente e Vice Presidente dell’Agenzia territoriale per la casa del Piemonte centrale; Marco Balossino ed Ambrogio Garzino quali Presidente e Vice Presidente dell’Agenzia territoriale per la casa del Piemonte sud”.
“Con questi provvedimenti” – ha concluso l’Assessore – si dà attuazione a quanto previsto dalla legge sulla riorganizzazione delle ATC, approvata nel settembre scorso, e finalizzata a dar vita ad una nuova politica per la casa che introduce interventi differenziati ed articolati nel segno del risparmio e dell’efficienza organizzativa. Il nostro impegno, nei prossimi mesi, è quello di prevedere una serie di modifiche alla legge 3/2010 che, comunque, verrà rivista complessivamente”.