L’industria italiana piange uno dei suoi grandi protagonisti. E’ morto nella notte di ieri, 6 ottobre, Alberto Giacomini, 86 anni, fondatore dell’omonimo Gruppo e Cavaliere del Lavoro.
Lo piangono i parenti più stretti, la moglie Adua, i figli e i nipoti, che nel susseguirsi degli anni lo hanno accompagnato nella conduzione dell’Azienda.
Così come i dipendenti del Gruppo Giacomini che si uniscono al dolore dei familiari per la perdita del “signor Alberto, uomo che, con idee illuminate e coraggio imprenditoriale, ha costruito una delle realtà industriali più importanti della zona e conosciute in tutto il mondo”.
Anche l’Associazione Industriali di Novara ricorda Giacomini: «La sua scomparsa è una grande perdita per il Cusio, per il Novarese, e per l’industria italiana. La sua figura di imprenditore coraggioso e lungimirante, unita a quella di persona attenta ai bisogni del territorio, renderanno vivo il suo ricordo in tutti coloro che credono nella possibilità di coniugare sviluppo economico, lavoro e attenzione al sociale. Siamo vicini – dicono il presidente e il direttore dell’AIN, Fabio Ravanelli e Aureliano Curini – a tutta la famiglia Giacomini in questo momento triste, insieme alla Giunta, al Consiglio direttivo e alla struttura operativa dell’Ain».
Proprio nell’azienda di San Maurizio d’Opaglio sarà allestita la camera ardente. I funerali saranno celebrati venerdì 9 ottobre, presso la Chiesa Parrocchiale di San Maurizio, con partenza dalla sede dell’azienda alle ore 15.