“Dieci Regioni chiedono il referendum abrogativo sull’articolo 38 Sblocca Italia che favorisce la ricerca di idrocarburi. A questo punto, la Regione Piemonte sospenda l’iter del progetto esplorativo dei pozzi idrocarburi di Carpignano”. E’ la proposta di Fabrizio Barini, degli Ambientalisti Pd, che a fronte della richiesta di dieci regioni italiane, per la maggior parte guidate dal centrosinistra, propone di sospendere la questione di Carpignano.
Da parte sua, la Regione ha già lanciato molteplici segnali che fanno pensare, alla fine dell’iter, ad un parere negativo di cui il Ministero dovrà tener conto nella valutazione finale del progetto. Il presidente Chiamparino, per primo, ha manifestato la sua posizione, così come altri esponenti istituzionali e politici del territorio: “Il consiglio discuterà di un ordine del giorno che ho presentato – spiega il consigliere regionale Domenico Rossi, PD – con il quale chiedo che la zona di Carpignano diventi oil free zone. Dal punto di vista politico, piena condivisione, dunque, alla richiesta di Barini. Burocraticamente, invece, la questione è un po’ più complicata: di fatto la Regione non può sospendere o bloccare alcuna procedura che è attualmente al vaglio dei tecnici. Soltanto alla fine dell’iter stesso, la Giunta regionale potrà e dovrà esprimere il proprio parere e sottoporlo al Ministero. Un parere che sarà vincolante e che quindi ci fa ben sperare che la questione possa essere in qualche modo bloccata”.
Nel frattempo, Eni ha presentato osservazioni e modifiche al progetto. “Non è la prima volta. Ogni tanto, il proponente chiede di cambiare qualcosa – aggiunge Barini – Se si è riusciti ad intervenire sulla decorrenza dei termini per Eni, allora la Regione in autotutela potrebbe anche intervenire alla luce del fatto che è subentrato un nuovo importante elemento, ossia il referendum abrogativo chiesto da ben dieci regioni italiane. Se c’è la volontà politica di perseguire la strada della oil free zone, allora si valutino i possibili strumenti giuridici necessar a bloccare questo iter”.