“Priva di fondamento”. E’ la stessa Servizi locali spa a smentire le dichiarazioni della fonte confidenziale “Cloto” e quindi la rivelazione fatta dalla stessa alla Procura relativamente alla gestione del bando comunale per la riscossione delle multe. Secondo tali rivelazioni, emerse nel corso dell’inchiesta Giordano, un ruolo centrale nell’assegnazione del bando stesso l’avrebbe avuto l’allora assessore Silvana Moscatelli, di cui la fonte evidenzia “la volontà, da parte dell’allora assessore, poi sindaco dal 2010 Silvana Moscatelli, di favorire la “Servizi locali spa” nella gara d’appalto per fare una cortesia a Giuseppe Vegas”. A propria tutela, la Servizi Locali dichiara innanzitutto di aver vinto una regolare gara di appalto nel 2007, di non aver mai avuto alcun rapporto con Vegas, presidente di Consob, e di non aver ricevuto alcun avviso di garanzia. I vertici della società definiscono inoltre Silvana Moscatelli “uno degli amministratori più illuminati ed onesti incontrati nel corso della nostra vita imprenditoriale”.